Buy Now – Play Later
Con il sempre maggiore e più frequente utilizzo dei siti di vendita online, grazie anche al “boom” che hanno conosciuto durante la pandemia e dei relativi lockdown, abbiamo visto la diffusione di tecnologie nuove per effettuare transazioni. Infatti, tra le innovative soluzioni proposte dalle Fintech, proprio il Buy Now-Pay Later ha potuto giovare di un importante incremento degli utilizzatori. Questo servizio permette, proprio come suggerisce il nome, di acquistare prodotti o servizi online, anche di importi modesti, e di rateizzarli nel tempo. Il guadagno di queste aziende deriva principalmente dalle commissioni, sia fisse che in percentuale alla spesa, applicate unicamente al venditore per singola transazione. Il compratore, in genere, non è soggetto ad alcuna commissione, se non nel caso di more per ritardo nel pagamento delle rate.
La crescita del settore negli ultimi anni è stata impressionante, sia negli Stati Uniti, che in Europa e nel Regno Unito dove, specialmente per quest’ultimo, si è passati da un utilizzo di circa il 5% sulle transazioni del 2020 ad un quarto di oggi. Un annuncio particolarmente interessante proviene dal gigante high-tech Apple. La società di Cupertino, alla Worldwide Developers Conference di giugno, ha annunciato la sua intenzione di volersi cimentare in questo nuovo settore Fintech, aprendo al Buy Now-Pay Later per integrarlo al suo servizio di pagamenti digitali Apple Pay. La notizia, ovviamente, ha causato una discesa delle valutazioni delle aziende già operanti nel settore: ad esempio la società pioniera svedese Klarna, nel giro di un solo anno è passata da una valutazione di 46 miliardi di dollari, ai circa 6.5 di oggi, scontando ovviamente anche inflazione, aumento dei tassi di interesse e la prospettiva di una futura recessione, ovvero fattori che possono ridurne la redditività. Tuttavia, come è possibile osservare nel grafico riportato sopra, i tassi di crescita potenziali dei prossimi anni per il settore sono molto buoni: si prevede che nei soli Stati Uniti, che ad oggi rappresentano il mercato più grande, da qui al 2030 il mercato crescerà ad un ritmo molto sostenuto di circa il 26% annuo. Invece, guardando più lontano, l’India rappresenta il mercato più interessante per il futuro. Si prevede che nel paese, che ad oggi ha raggiunto più di 1.3 miliardi di abitanti, circa l’80% della popolazione nel 2030 costituirà la classe media, da cui ne conseguirà un aumento dei consumi e dove il BNPL è previsto assumere un ruolo di primo piano, dove gli utilizzatori passeranno dai 10 milioni attuali ai 100 nel 2026.
Fonti: GrandViewResearch, GlobalData, Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, Sole 24 Ore, ZestMoney
Di seguito l’ultima nota settimanale del nostro ufficio di Milano.
Nota settimanale 22.07.2022
- Panoramica macro
- Economia Cinese: l’impatto dei lockdown
- Buy Now-Pay Later
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